Un nuovo studio dell’Università del Surrey ha scoperto come l’uso di internet per comunicare, specialmente in periodo di lockdown, abbia sortito un effetto benefico negli anziani, migliorandone la qualità della vita e diminuendo il rischio di depressione.
Internet e la comunicazione
L’uso di Internet per la comunicazione è particolarmente legato ad effetti benefici sull’umore: andare online per rimanere in contatto con amici e familiari ha aiutato a combattere gli effetti psicologici negativi dell’isolamento sociale negli adulti di età compresa tra 55 e 75 anni.
Secondo il dott. Simon Evans, docente di neuroscienze presso l’Università del Surrey, le restrizioni sociali aumentano negli anziani il rischio di solitudine e problemi di salute mentale. Le scoperte del dottor Evans hanno evidenziato come gli anziani che usavano Internet più frequentemente durante il lockdown, in particolare per comunicare con gli altri, avevano livelli di depressione più bassi e una migliore qualità della vita.
In Italia, c’è stato negli ultimi anni un costante aumento nell’uso di internet e social media nella fascia di età compresa tra i 55 e i 74 anni.
Oggi sono 35 milioni gli italiani che navigano su Internet, il 50,3% degli italiani sono iscritti a Facebook e di questi l’11% è formato da anziani.
Secondo l’Associazione italiana di psicogeriatria, un milione e mezzo di anziani usa Facebook per tenersi in contatto con parenti e amici e di conseguenza hanno minori disturbi di memoria e mantengono il cervello più giovane.
Come è possibile aiutare gli anziani ad usare internet?
Nell’agevolazione degli anziani all’avvicinamento e all’uso di internet per comunicare, la famiglia e chi si occupa di loro rivestono un ruolo fondamentale.
Tantissime assistenti familiari a domicilio, tantissimi operatori, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno assolto a questo ruolo: risorse davvero preziose per l’anziano molto spesso lontano dalla famiglia.
Le badanti hanno offerto agli anziani la possibilità di videochiamare i propri cari, di accedere a informazioni locali e territoriali di consultare medici e servizi sanitari colmando distanze e mantenendo relazioni.
Un primo passo,per agevolare l’anziano nella comunicazione via internet, può essere quello di mostarne i vantaggi.
Iniziare, quindi, con lezioni facili e coinvolgenti come guardare le foto dei nipoti o delle vacanze, e insegnare a far scorrere il dito sullo schermo per gaudarle tutte.